L’articolo è stato scritto da Stefano Bramanti.Una consulta ambientale con 300 studenti, sta per nascere in seguito all’incontro dei “Messaggeri del Mare” avvenuto nella costa ovest dell’isola. Un meeting con 50 ragazzi, che aderiscono al gruppo “Scuole Outdoor in Rete”, scuole superiori pubbliche e private, in questo caso giovani di Treviso e di altre zone, che si sono trovati a nuotare insieme a Pierluigi Costa e Lionel Cardin. I due campioni ormai prioritariamente, nella loro missione sportiva fatta di nuoto finalizzato a temi di solidarietà, si dedicano al rapporto con le scolaresche. Una strategia per contribuire alla formazione, insieme ai loro docenti, per una forte coscienza ecologica. Pier Paolo Trasversari, gestore dell’impegno Outdoor, è entusiasta di questa collaborazione. “Abbiamo accolto la proposta di Pierluigi come un punto fondamentale per la nostra rete di scuole- ha detto il formatore – Sono quattro anni che veniamo qua con gruppi di studenti, in totale almeno 300, a fare esperienze pedagogiche sull’isola, anche l’intesa col parco. Recuperiamo sentieri come quello del Tramonto tra Chiessi e Pomonte, che consegnamo alla comunità rigenerato e dotato di arredi. Il nostro campus prevede l’autogestione dei ragazzi che si fanno cucina nella palestra di Pomonte e sono alloggiati in appartamenti. Un’esperienza formativa al 100%. La proposta della Consulta ambientale la realizzeremo e senza dubbio farà crescere il rapporto con i Messaggeri del Mare”. Obiettivo centrato quindi per Pierluigi e Lionel che hanno fatto una lezione nelle acque ancora fresche dell’Elba, per far capire la filosofia del loro rapporto col mare, una sintonia totale di amore e di rispetto. “Un bel momento- commenta Costa-abbiamo nuotato insieme e i ragazzi sono “Messaggeri” spontanei e genuini, perché hanno il rispetto per la natura nel loro cuore. La Consulta che formeranno potenzierà quelle già nate a Firenze, con la docente Lina Amelio e a Rosignano con Panicucci e Carrai e quella delle superiori di Vasto, 1000 studenti, diretti da Ciafarone”.
Per formare la consulta ambientale rivolgersi a Lina Amelio, la docente che ha formato la prima consulta e da anni propone “idee” ambientali collegate alle attività dei messaggeri. <linamelio@yahoo.it