**Di notte, siamo stati circondati dal plancton e accanto a noi i delfini come compagni di viaggio**
Hanno nuotato per 26 ore, a staffetta, tre ore per uno, da Bastia, in Corsica, a Chiessi, la punta ovest dell’Isola d’Elba. Hanno ripercorso le rotte dei cetacei nel loro Santuario del Mediterraneo per riportare l’attenzione sulla salute del mare nostrum e sulla difesa dei grandi mammiferi che sono tornati a viverci.
Sono i “messaggeri del mare”, Pierluigi Costa, elbano e Lionel Cardin, francese di Marsiglia, ma ormai elbano di adozione. A spingerli a questa impresa è stata la protesta contro le prospezioni petrolifere nel Mar Tirreno della multinazionale australiana Key Petroleum che mettono a rischio la vita stessa del Santuario e potrebbero arrecare gravissimi danni all’economia turistica di quest’area marina.
«È stata un’esperienza emozionante e profonda», hanno detto al loro approdo, festeggiatissimi da centinaia di persone, «soprattutto di notte, quando siamo stati circondati dal plancton e quando abbiamo avuto accanto a noi i delfini».
Traversata a nuoto Corsica – Elba, 26 Giugno 2011, ore 18, 45
L’articolo è stato pubblicato dal settimanale“Oggi”
http://www.oggi.it/attualita/cronaca/2011/06/28/messaggeri-del-mare-26-ore-a-nuoto-da-bastia-a-chiessi-per-salvare-il-mar-tirreno/
La luna sul VesuvioPostilla:
Ogni giorno dell’anno nuotano senza muta . Questo rapporto con la mare è indispensabile per abituare il corpo e la mente ed allenarli nell’acqua salata, che costituisce la base per affrontare, poi, le lunghe traversate.