Smile Burkina Children
Ho aperto il cassetto delle avventure dei due nuotatori e buttando all’aria tutto…
guardate un poco quello che ho trovato, mi infilo gli occhiali e leggo :
è il 30 dicembre 2006 -nuotata d’inverno per i bambini del Burkina Faso,
copio ed incollo la località ,apro Wikipedia, l’enciclopedia libera,
leggo e poi incollo: Il Burkina Faso, già Repubblica dell’Alto Volta,
è uno stato (di 274 200 km² di superficie e di 15 224 780 abitanti nel 2009[3])
dell’Africa Occidentale privo di sbocchi sul mare e confinante con Mali a nord,
Niger a est, Benin a sud-est, Togo e Ghana a sud e Costa d’Avorio a sud-ovest.
Scelgo il colore della scrittura ,nero no, giallo bello …scelgo il colore “rosso papavero”
Papavero…Non è facile ma ci provo,poi mi arrendo!
Nella sezione (seleziona il colore del testo) non trovo il colore rosso papavero
🙁 ho deciso : scriverò con il colore ROSSO “punto esclamativo”
Copio ed incollo l’articolo, metto a posto il tutto( o quasi ) e via ad aggiorna!
Buona lettura !
Ops ,inserisco il “baffo” a” News e Dicono di noi”
Caspita, la cosa si fa interessante… ed ora aggiorna!
L’articolo inizia così:
è ormai diventato un appuntamento tradizionale di fine anno la
nuotata d’inverno, anche se ormai non fa nemmeno più notizia con la
sua abitudine decennale di nuotare ogni giorno dell’anno. Infatti
ogni anno, il 30 dicembre, con alcuni amici si tuffa a Pomonte per
nuotare fino a Chiessi, una nuotata di circa un miglio nell’acqua
fredda di dicembre, con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare i
bambini del Burkina Fasu con il progetto Smile Burkina Children.
E anche quest’anno Pierluigi Costa con il suo amico e concittadino
Massimiliano Paolini (purtroppo, il francese Lionel Cardin, non ha
potuto unirsi all’amico di Chiessi) si è presentato puntuale sul
litorale di Pomonte per dare vita a questo singolare (per chi non è
abituato) cimento invernale. La nuotata è durata una quarantina di
minuti, fortunatamente nessuna medusa infestava il mare della costa
sud-ovest dell’isola d’Elba, e all’arrivo a Chiessi un folto pubblico
attendeva i due nuotatori. “Questa volta è stato anche più facile
delle altre volte – ha commentato Pierluigi appena fuori dall’acqua –
l’acqua era intorno ai 15 gradi e la corrente ci ha aiutato girando
nostro favore dopo le prime bracciate”.
Sulla spiaggia ad attenderlo oltre al pubblico anche Roberta Adami,
presidente del progetto Smile Burkina Children che nel 2007 si
prefigge di costruire un grande ospedale nei pressi della capitale
della piccola nazione centro-africana,
il vicesindaco di Marciana,Marcello Costa, e tutti coloro che hanno contribuito
all’organizzazione dell’evento. Fra questi vanno ricordati i ragazzi
che hanno seguito in mare i nuotatori, Franco Costa, Enrico Araldi,
Enzo Harunei; il subacqueo Marco Sartore; Renato Ceratici che ha
seguito l’organizzazione a terra; Barbara Mastellari (compagna di
Pierluigi Costa), Maristella e Pierangelo del Perseo con Lorenzo
Costa che hanno preparato cioccolata e vin brulè per tutti gli
intervenuti; i ragazzi dell’Intercomunale Protezione Civile Elba
Occidentale.
Pierluigi Costa nuotò per i bambini del Burkina Fasu per la prima
volta nel 2003 nuotando da Capoliveri a Chiessi per 14 ore:
l’appuntamento ora è fissato per la prossima estate (anche se nel
frattempo Pierluigi Costa continuerà con le sue nuotate quotidiane)
quando a metà di agosto è prevista la traversata Pianosa-Chiessi.
Pierluigi Costa (a destra nella foto) saluta gli amici dopo la nuotata da Pomonte
con Massimilano Paolini per accogliere fondi per il progetto Smile Burkina Children.
Ps :aggiorno almeno una ventina di volte(?) troppi errori, perdonatemi,
non sono un’esperta,ma autodidatta!
Aggiorno un’altra volta e ancora e poi ancora 🙂
Non è tutto rosso ma c’è un poco di colore nero /un last minute di cambio 🙂
Pubblicato oggi, 7 luglio 2013, la bozza è di ieri!
Tempo impiegato: tanto ,ma così tanto che non riesco a quantificarlo.
Mi/vi pongo una domanda: è stato costruito l’ospedale?
Risposta : si/no
Sono le 9:09,aggiorno!