Pronti i “Messaggeri del Mare” dell’isola d’Elba, e con loro centinaia di persone in tutta Italia, a far partire, dal primo aprile fino al 15 giugno, la “Staffetta in difesa dei piccoli ospedali italiani” patrocinata da Rai Responsabilità Sociale, ma in realtà il movimento per una sanità più equa proseguirà oltre, nel tempo. Intanto, sul Monte Rosa, 50 Maestri di sci (vedi foto), coordinati da Anna Comune e Giuseppe Lollio, hanno salutato la staffetta mettendo lo striscione dei Messaggeri del Mare in altura, a Sant’Anna a 2400 metri nel comune di Gressoney. Quindi da aprile tante tappe in tutto lo Stivale, dalla Sicilia alla Val d’Aosta animate da concerti, incontri con le scuole e in piazza, trekking, nuoto, ciclismo, corsa, scacchi, musica e rappresentazioni teatrali. Tanti eventi a cui parteciperanno studenti e cittadini per chiedere servizi sanitari adeguati nei piccoli ospedali, in base all’art. 32 della Costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. Una maxi manifestazione per lo Stivale dei due sportivi Pierluigi Costa e Lionel Cardin e il loro staff, tutti volontari. I due alfieri della solidarietà, come noto nuotano in ogni stagione, senza muta, e non vogliono fare record ma solo gustarsi la bellezza del mare, e segnalano, a suon di bracciate, problemi ambientali o sociali da risolvere. Hanno nuotato a Lampedusa, nel passato, per dire no alle morti dei migranti nel Mediterraneo, poi per raccogliere fondi per l’ospedale pediatrico Gaslini, per dire no alla plastica in mare e in generale all’inquinamento. Altre imprese visibili su www.messsageridelmare.it il loro sito internet. Ora è la volta di una missione nazionale per difendere i piccoli nosocomi, che sono fondamentali per le periferie d’Italia a cominciare da quello dell’isola d’Elba di Portoferraio. Questo il link da cliccare www.lastampa.it/